Come proporre sul mercato una casa d'antan?

Chi, cercando casa, non si è mai imbattuto nella cosiddetta ‘casa della nonna’, ed è scappato via a gambe levate? Ambienti scuri, mobili pesanti, ‘vecchiume’ e senso di tristezza.

Eppure questo tipo di case, specie se sono d’epoca, a saperle guardare hanno un fascino e un valore indiscutibilmente più alto delle nuove costruzioni, anonime e standardizzate.

Questa casa “d’antan” situata nel quartiere Nomentano a Roma era un gioiello appannato da uno strato di polvere che aspettava di essere svelato. Il mobilio incombente e i troppi oggetti distoglievano l'attenzione dai suoi pregi, come i bellissimi pavimenti in graniglia e in cementine, o le doppie porte. L’Home Staging le ha restituito la sua anima e ristabilito il giusto valore.

L’intervento ha rappresentato per me una doppia sfida: in primo luogo per il fatto di essere abitata (in questo caso non da una ‘nonna’, ma da un ‘nonno’!), e poi per il fatto di avere un mobilio imponente risalente alla fine dell’800, appartenuto nientemeno che a un alto prelato. Una casa di famiglia piena di ricordi, di foto e di oggetti accumulati nel tempo e di arredi che, seppur di pregio, sono datati e non incontrano il gusto di oggi.

Come proporre sul mercato una casa tanto singolare e attirare l’acquirente giusto? E soprattutto non svenderla, perché non se ne percepisce il valore?

Quando non è possibile, come in questo caso, svuotare la casa perché il proprietario ci vive ancora, l’intervento di Home Staging deve conciliarsi con le esigenze di vita quotidiana. L’intervento ha mirato a:

• spersonalizzare la casa, rimuovendo foto ed effetti personali per rendere gli ambienti più neutri
• alleggerire gli spazi per ‘far emergere la casa’ e farne apprezzare le caratteristiche, eliminando arredi e oggetti superflui
• svecchiare e schiarire gli ambienti tramite l’inserimento di tessili e complementi dai colori chiari -creare armonia compositiva tramite il riposizionamento di alcuni mobili

L'operazione è stata faticosa ma il risultato è stato notevole!

Si è trattato infatti di un intervento molto delicato, all’insegna del rispetto: nei confronti del proprietario, per non imporgli una eccessiva intrusione nella sua privacy, e per la casa stessa, che andava valorizzata senza stravolgerne l’identità.

Questo tipo di Home Staging sugli appartamenti di famiglia, pieni di ricordi e per di più abitati, è realizzabile solo grazie alla collaborazione del proprietario che, come in questo caso, è stato molto disponibile e si è impegnato, per le visite, a mantenere l’allestimento come in foto. Ciò è stato possibile perché - cosa non facile - ha capito il senso dell’operazione ed è stato pronto psicologicamente a lasciar andare la sua casa per farle vivere una nuova vita.

Infatti condizione primaria per ogni intervento di Home Staging sulle case di famiglia, sia disabitate ma ancor più se ancora abitate dai proprietari anziani, è aiutare le persone a distaccarsi emotivamente dalla casa per farli concentrare sul nuovo progetto di vita che li aspetta e che potranno realizzare solo se venderanno presto e bene: ad esempio una casa più piccola e a loro misura, o una nuova casa per un figlio, o una maggiore tranquillità economica.
Spesso la vendita di una casa rappresenta un vero e proprio lutto per le persone, uno di quesi passaggi della vita che danno inizio ad una nuova fase, e per questo va gestita con molto tatto.